Matteo Macciò nasce a Genova, dove attualmente vive, nel 1968. Si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1994 e parallelamente si dedica all’approfondimento di altre tecniche artistiche lavorando con Gianni Pugno, per quanto riguarda la ceramica; collaborando con una gioielleria per la creazione di gioielli in oro e plexiglass, lavora inoltre presso uno studio fotografico genovese e in un laboratorio di serigrafia.
Fra l’ 89 e il ’92 frequenta lo studio del pittore Bruno Liberti. Negli anni novanta espone in diverse collettive regionali; trasferendo l’attività fra Genova Pisa e Milano. All’inizio del 2000 torna definitivamente a Genova, dedicandosi completamente all’attività artistica, alternando quindi alla partecipazione alle collettive le personali nelle gallerie genovesi e iniziando un lavoro di progettazione di interventi ad hoc per interlocutori commerciali in occasione di eventi specifici, in qualità di artista, mantenendo quindi le proprie caratteristiche di linguaggio. L’esempio più significativo la collaborazione con l’azienda alimentare Olasagasti iniziata nel 2002 e che ancora nel 2010 ha voluto da Macciò la progettazione del packaging e dello stand all’ultima edizione del Salone del Gusto – Slow Food a Torino. Dopo le personali presso la galleria Il Leudo e la galleria Ghiglione, approda alla Galleria ViolaBox di Genova dove a partire dal 2004 espone regolarmente.
In questi ultimi anni la produzione si intensifica, nel 2010 le personali presso la Galleria Viola Box di Genova, a Parigi presso l’Atelier Frederic Eripret , il già citato appuntamento dello Slow Food a Torino e la partecipazione a Milano a Step09 al Museo della Scienza della tecnica . Il 2011 già prevede l’allestimento di una personale presso una galleria d’arte contemporanea di Milano e la realizzazione di un progetto sul quale l’artista sta lavorando da diverso tempo, con l’utilizzo di diversi materiali, in primis l’iiluminazione a led e la ceramica , che lo ha riportato a frequentare regolarmente il laboratorio il Tondo di Marcello Manuzia a Celle Ligure.